mercoledì 19 febbraio 2014

La classifica di Gennaio

Inauguro così una serie di appuntamenti che spero riuscirò a gestire con costanza. Ogni mese, stilerò una mini classifica con le tre letture che mi hanno entusiasmata di più e relative indicazioni su autore, prezzo, casa editrice, numero pagine... Non si tratterà necessariamente di romanzi appena usciti, perché non ho alcun interesse a leggere qualcosa solo perché occupa le vetrine delle librerie al momento. A mia discrezione, quindi, una classifica di tre posizioni sulle letture migliori (a mio giudizio) che ho completato durante il mese.

3. A sud del confine, a ovest del sole di Haruki Murakami
Einaudi, 204 pagine - 20,00 euro

Hajime e Shimamoto sono amici d'infanzia. Separati l'uno dall'altra prima dell'adolescenza, sono rimasti l'uno nel cuore dell'altra per tutta la loro vita. Un incontro apparentemente casuale li ricongiungerà, ormai adulti, in una storia d'amore delicata e misteriosa. A sud del confine, a ovest del sole è la storia di un'amicizia d'infanzia che si trasforma in amore senza futuro. Ottimo romanzo, anche se potrebbe non piacere a chi cerca una storia piena di avvenimenti.

2. Il mondo nuovo, di Aldous Huxley
Oscar Mondadori, 340 pagine - 9,50 euro

In un futuro non troppo lontano, il mondo non sarà più soggetto ai dolori e alle passioni dell'essere umano: la scienza infatti ha trovato la soluzione a tutti i mali e ha creato una nuova umanità libera dalle costrizioni sociali e dalle inutili emotività. Ma tutto viene sconvolto quando la società perfetta viene a contatto per la prima volta con un uomo selvaggio amante di Shakespeare. Consigliato agli amanti della fantascienza speculativa.

1. Le particelle elementari, di Michel Houellebecq
Bompiani, 315 pagine - 10,90 euro
Questo romanzo meriterebbe una recensione a parte, che probabilmente arriverà prossimamente, perchè si tratta di un romanzo pittosto complesso, composto da molti livelli linguistici e narrativi. Il primo impatto può essere traumatico: si tratta della storia di due fratelli uterini, cresciuti però in famiglie e situazioni diverse, che hanno sviluppato personalità completamente opposte. Bruno e Michel, l'uno un erotomane senza freni o inibizioni, l'altro un genio della scienza illimitato emozionalmente. Entrambi i fratelli, per quanto diversi, hanno in comune la difficoltà a relazionarsi con il mondo che li circonda. Il linguaggio dell'autore è a tratti freddo e analitico, e a tratti volgare e basso. Ci sono numerose scene di sesso, che appaiono sotto la luce violenta delle fredde analisi dell'autore e che quindi potrebbero scoraggiare il lettore. Ma la cornice è fenomenale, ed è un romanzo veramente denso di significati. Un romanzo sul mal de vivre moderno. Consigliato anche ai lettori di fantascienza, in special modo a quelli che hanno apprezzato Il mondo nuovo di Huxley (non sto scherzando!). Sconsigliato alle persone facilmente impressionabili.

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